Ottimizzazione degli interventi di bonifica in situ della falda utilizzando Ferro Zero Valente colloidale

Ing. Marcello Carboni, District Manager di REGENESIS, presenterà un webinar in cui discuterà i vantaggi dell’utilizzo del ferro zero-valente (ZVI) quale potente strumento per il trattamento di terreni ed acque di falda contaminati da solventi clorurati, pesticidi e altre sostanze tossiche. Il successo degli interventi di bonifica in situ risiede nell’utilizzo di ammendanti che possono offrire una perfetta combinazione di reattività, persistenza e capacità di distribuzione uniforme. Il webinar discuterà come:

• il ZVI colloidale può fornire superfici specifiche elevate con cinetiche di reazione potenziate e allo stesso tempo promuovere percorsi di reazione con i solventi clorurati che possono bypassare la formazione di sottoprodotti tossici.
• il ZVI colloidale consente di ottenere una sospensione acquosa stabile di particelle di piccole dimensioni e può penetrare e attraversare il volume dei pori interconnessi di matrici sabbiose o similari. Rispetto ai prodotti ZVI di dimensioni al di sotto del micron, come il ferro zero-valente nanocristallino (NZVI), le particelle di 2 micrometri persistono per tempi maggiori.
• le particelle colloidali di ZVI sono compatibili e possono essere co-applicate con altri ammendanti, tra cui le sospensioni di carbone colloidale e la maggior parte dei substrati organici donatori di idrogeno.
• ricerche recenti suggeriscono che il ferro solfurato può promuovere una reattività accelerata con eteni ed etani clorurati.