Immobilizzare la contaminazione nella sorgente per consentire un’efficace attenuazione dei plume di PFAS
Aree sorgente
I rilasci di PFAS nel suolo si infiltrano nel sottosuolo e si accumulano nei terreni insaturi e in frangia capillare. Ciò crea sorgenti secondarie di contaminazione a lungo termine, con potenziali rischi per l’ambiente e la salute umana, causando ai soggetti responsabili il permanere di responsabilità legali e incertezza sui costi da sostenere.
Trattamento in situ della sorgente
REGENESIS è in grado di offrire ora una soluzione per il contenimento in situ di PFAS nei terreni e nelle acque di falda della zona sorgente, utilizzando una miscela sito-specifica di composti, tra cui SourceStop™, la nostra nuova tecnologia a base di carbone attivo colloidale ingegnerizzata per gestire PFAS in aree sorgente. Il risultato è l’immobilizzazione della contaminazione da PFAS dell’area sorgente, prevenendo un ulteriore afflusso alle acque sotterranee e consentendo l’attenuazione naturale potenziata del plume. Per saperne di più, clicca sul link sottostante.