Trattamento di riduzione in situ di cromo esavalente in un acquifero ad elevato flusso
First broadcast: 21.11.2019
Speakers: Dott. Alessandro Monteverdi (Environmental Chemist, Jacobs Italia), Ing. Marcello Carboni (Regional Manager Europe, REGENESIS)
Durante il webinar il dott. Monteverdi e l’ing. Carboni illustrano nel dettaglio il caso di studio di un intervento di bonifica in uno stabilimento chimico dismesso ubicato nel Nord Italia con una contaminazione storica da cromo esavalente nell’acquifero superficiale. Tale caso risulta di particolare interesse per l’elevata permeabilità dell’acquifero e l’elevata velocità di deflusso, congiuntamente ad un’elevata aerobicità e a una profondità del trattamento considerevole, condizioni che complessivamente rendono difficoltoso un intervento di riduzione biogeochimica in situ. L’obiettivo dell’intervento è di ridurre le concentrazioni di CrVI al di sotto dei 100 ug/l internamente al sito, mentre lungo il confine di valle idrogeologico al di sotto di 5 ug/l, CSC particolarmente restrittiva per tale contaminante cancerogeno.
L’intervento di bonifica, eseguito nel 2016 in due aree del sito, è consistito nella riduzione bio-geochimica in situ attraverso l’iniezione dei substrati REGENESIS 3-D Microemulsion® e MRC®in postazioni fisse valvolate, che consentono di ottenere simultaneamente un’elevata distribuzione e un rilascio prolungato su un arco temporale di più anni.
L’intervento, il cui monitoraggio risulta ancora in corso, è stato in grado di ridurre significativamente la contaminazione nelle acque di falda, a protezione dei soggetti recettori interni ed esterni al sito. La presentazione illustra un inquadramento del sito dal punto di vista geologico/idrogeologico e dello stato di contaminazione, discute gli interventi realizzati in funzione delle condizioni sito-specifiche esistenti, e fornisce una valutazione di dettaglio dei risultati ottenuti, illustrando in ultimo gli interventi futuri necessari a completamento della bonifica dell’area.
Presentato da:
Dott. Alessandro Monteverdi
Environmental Chemist, Jacobs Italia
Il dott. Monteverdi, in Jacobs (precedentemente CH2M Hill) dal 2006, svolge attualmente il ruolo di Project Manager per attività di caratterizzazione, monitoraggio e bonifica di siti per clienti italiani e multinazionali nel settore chimico, petrolchimico e militare, unitamente ad attività di valutazione e coordinamento nel settore HSE: monitoraggio aria, intrusione vapori, contaminanti emergenti e gestione rifiuti. Durante la sua carriera ha avuto occasione di gestire, anche per siti rilevanti sul panorama nazionale e internazionale, attività di gestione dei procedimenti ambientali, validazione e gestione elettronica dei dati analitici secondo i protocolli US EPA e US DoD, definizione delle strategie di bonifica, elaborazione ed esecuzione di piani di indagine e di risanamento ambientale. Ha ricoperto in passato, in CH2M Hill, il ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e di Responsabile Tecnico per la Categoria 8. Ha conseguito nel 1998 la laurea in Chimica Industriale presso l’Università degli Studi di Parma.
Ing. Marcello Carboni
Regional Manager Europe, REGENESIS
L’ing. Carboni, in REGENESIS dal 2011, ha ricoperto fino al 2018 il ruolo di Mediterranean District Manager, fornendo per l’Italia e altri paesi nel Sud dell’Europa supporto tecnico e assistenza nelle applicazioni in campo dei prodotti Regenesis presenti sul mercato. Nel suo ruolo attuale di Regional Manager coordina dal punto di vista tecnico e commerciale i diversi distretti europei, e valuta potenzialità di sviluppo in nuovi paesi. Precedentemente aveva maturato un’esperienza decennale nella progettazione e nella realizzazione di bonifiche di siti contaminati all’interno di una società italiana di consulenza e di realizzazione interventi. L’ing. Carboni ha conseguito nel 2001 la laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Torino, avendo seguito parte degli studi accademici presso la Technische Universiteit Delft (TUDelft) nei Paesi Bassi, ed avendo partecipato presso la Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) di Barcellona allo sviluppo di un progetto inter-universitario finanziato dalla Comunità Europea relativo allo studio del trasporto all’interno della zona vadosa dei contaminanti residui derivanti dal riutilizzo a fini irrigui di acque di scarico civili trattate.