Trattamento di un plume di PCE in area urbana mediante un approccio combinato
Presentato da:
Prof. Marco Petrangeli Papini, Università La Sapienza di Roma,
Ing. Marcello Carboni, REGENESIS
In questo webinar il presentatore ospite Prof. Marco Petrangeli Papini dell’Università La Sapienza di Roma illustrerà il caso di studio relativo alla gestione svolta in collaborazione con TAUW Italia, società di consulenza e ingegneria ambientale specializzata nella progettazione e gestione operativa di progetti di bonifica, di un plume esteso di percloroetilene (PCE) in un’area urbana densamente popolata in una delle principali città del Nord Italia, a valle di uno stabilimento manifatturiero attivo.
Mentre all’interno dello stabilimento sono state eseguite attività di rimozione sorgenti ed è in corso un contenimento idraulico dell’acquifero superficiale, la gestione del plume nelle aree esterne ha richiesto un approccio ponderato, a causa di un contesto idrogeologico complesso e di un’accessibilità possibile solo in corrispondenza di parchi pubblici, strade e proprietà comunali.
Il Master Plan pluriennale approvato prevede la realizzazione di diverse barriere in situ intersecanti il plume, con una combinazione di tecnologie selezionate in funzione delle condizioni idrogeochimiche, di accessibilità e concentrazioni di contaminante delle diverse aree: Coaxial Circulation Groundwater wells combinati con Air Sparging, riduzione chimica in situ combinata con adsorbimento in situ e attenuazione naturale monitorata.
L’attuazione del piano ha avuto inizio due anni fa e ha già visto la realizzazione di alcune di tali barriere, che hanno già dimostrato di essere in grado di rimuovere una significativa massa di contaminante e di ridurre sensibilmente le concentrazioni in fase disciolta.
L’ing. Carboni nella seconda parte del webinar illustra nel dettaglio la prima barriera eseguita nel sito mediante la co-iniezione di due innovativi prodotti colloidali: il carbone attivo liquido PlumeStop e il ferro zero-valente solfurato S-MicroZVI. L’intervento di in-situ sorption con rigenerazione del carbone attivo mediante ISCR ha consentito una rapida e sostenuta rimozione del PCE, minimizzando al contempo la formazione di sottoprodotti. Le informazioni ottenute sia dall’applicazione in campo che dai risultati di monitoraggio sono inoltre un ottimo strumento per il dimensionamento di dettaglio dei transetti di futura realizzazione.
Alla fine del webinar è presente una sessione Q&A (domande e risposte) in cui viene data risposta alle domande dei partecipanti.
Presentato da:
Prof. Marco Petrangeli Papini
Università La Sapienza di Roma
Laureato con Lode in Chimica Industriale nel 1990 e Dottore di Ricerca in “Scienze Chimiche” nel 1994. È attualmente Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare ING-IND/25, “Impianti Chimici”, presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Roma “Sapienza” dove è titolare del corso di “Processi e Impianti Chimici” e “Dinamica degli Inquinanti e Risanamento dei Siti inquinati”. Svolge attività di ricerca prevalentemente nel settore dello studio e sviluppo di processi e tecnologie per la bonifica di suoli e falde acquifere contaminate. È autore in questo ambito di oltre 70 pubblicazioni scientifiche su riviste e libri a diffusione internazionale e oltre 80 comunicazioni a convegni nazionali/internazionali. È co-titolare di 5 brevetti che riguardano la depurazione di acque e il risanamento di siti contaminati. È Direttore, dall’anno accademico 2010/2011, del Master di II livello in “Caratterizzazione e Tecnologie per la Bonifica dei Siti Inquinati” dell’Università di Roma “La Sapienza”. È stato membro dal febbraio 2010 al dicembre 2015 della Segreteria Tecnica del Ministero dell’Ambiente come esperto nella bonifica sui siti di interesse nazionale e ha partecipato al Gruppo di Lavoro per il Riassetto e la Codificazione delle Normative Vigenti in Materia Ambientale e per la revisione degli Allegati alla Parte IV, Titolo V del D.lgs. 152/2006. È attualmente membro del Consiglio Tecnico Scientifico istituito dal Centro Non Governativo ed Ente indipendente per la valutazione dell’impatto ambientale di petrolio e gas “Oil & Gas IVF Center” di Mosca. È membro dal 2017, come “foreign member”, della Accademia Russa delle Scienze Naturali di Mosca nella Sezione “Oil and Gas”, con specifico riferimento alla esperienza nella gestione dei siti contaminati. Il Prof. Marco Petrangeli Papini è ed è stato coordinatore di numerosi progetti e unità operative di ricerca sia nazionali che internazionali per la bonifica dei siti inquinati mediante processi innovativi accoppiati chimico/fisici e biologici.
Ing. Marcello Carboni
Regional Manager Europe, REGENESIS
L’ing. Carboni, in REGENESIS dal 2011, ha ricoperto fino al 2018 il ruolo di Mediterranean District Manager, fornendo per l’Italia e altri paesi nel Sud dell’Europa supporto tecnico e assistenza nelle applicazioni in campo dei prodotti REGENESIS presenti sul mercato. Nel suo ruolo attuale di Regional Manager coordina dal punto di vista tecnico e commerciale i diversi distretti europei, e valuta potenzialità di sviluppo in nuovi paesi. Precedentemente aveva maturato un’esperienza decennale nella progettazione e nella realizzazione di bonifiche di siti contaminati all’interno di una società italiana di consulenza e di realizzazione interventi. L’ing. Carboni ha conseguito nel 2001 la laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Torino, avendo seguito parte degli studi accademici presso la Technische Universiteit Delft (TUDelft) nei Paesi Bassi, ed avendo partecipato presso la Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) di Barcellona allo sviluppo di un progetto inter-universitario finanziato dalla Comunità Europea relativo allo studio del trasporto all’interno della zona vadosa dei contaminanti residui derivanti dal riutilizzo a fini irrigui di acque di scarico civili trattate.