Biodegradazione degli idrocarburi adsorbiti su carbone attivo colloidale: linee di evidenza e casi di studio
Data: Martedì 27 maggio 2025
Ora: 12.00
Lingua: Italiano
In questo webinar in diretta ing. Mariangela Donati, ing. Paola Goria e dott. Luca Basler illustreranno come la tecnologia ISSB (In Situ Sorption and Biodegradation) sia un utile strumento sempre più utilizzato per il trattamento di siti contaminati da idrocarburi. L’utilizzo del reagente a base di carbone attivo colloidale (CAC) ed elettroaccettori, commercialmente noto come PetroFix, potenzia infatti la biodegradazione dei contaminanti adsorbiti in un processo di semplice implementazione e dai risultati rapidi.
Gli effetti indotti dal processo di adsorbimento sono direttamente evidenti dal monitoraggio dei piezometri esistenti nel sito, dove generalmente ci si attende nell’arco di pochi mesi una riduzione consistente e stabile delle concentrazioni in fase disciolta. Il monitoraggio delle concentrazioni dei contaminanti non è in grado però da solo di fornire linee di evidenza dei processi biodegradativi che avvengono sui composti adsorbiti sul CAC, per ottenere le quali possono essere implementate prove specifiche.
Il webinar tratterà i seguenti punti chiave:
- Principi sulla biodegradazione degli idrocarburi mediante l’utilizzo di differenti elettro-accettori
- Principi base della biodegradazione sul carbone attivo colloidale
- Linee di evidenza della biodegradazione e best practices: raccolta di parametri secondari, profilazione microbica e dei geni funzionali
- Casi di studio reali di adsorbimento e potenziamento della biodegradazione in situ
- Test di laboratorio in microcosmo che forniscono linee di evidenza dei processi sinergici e della loro rilevanza
Il webinar avrà una durata di circa 1 ora. Verranno rilasciati attestati di partecipazione. Compila il modulo in questa pagina per iscriverti a questo webinar gratuito.
Presentato da:
Ing. Mariangela Donati
Proposal Manager, REGENESIS
L’ing. Donati, Proposal Manager di REGENESIS per l’Italia, la Francia e altri paesi del Sud Europa, supporta i clienti nella selezione, nel dimensionamento e nella valutazione economica degli interventi di bonifica mediante le diverse tecnologie REGENESIS disponibili. L’Ing. Donati ha svolto i suoi studi all’Università di Bologna, dove ha conseguito nel 2014 una laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, avendo partecipato allo sviluppo di uno studio in ambito di statistica e geostatistica applicate alle concentrazioni di nitrati in acque superficiali presso l’École des Mines de Paris (Francia). Ha maturato successivamente esperienze lavorative pluriennali sia in Italia che all’estero nei settori ambientale, minerario, di geostatistica e di gestione dei siti contaminati nelle diverse fasi previste dagli iter procedurali.
Ing. Paola Goria
Mediterranean District Manager, REGENESIS
L’ing. Goria è ben conosciuta nel settore delle bonifiche in ambito italiano, avendo un’esperienza ventennale nell’ambito delle bonifiche di siti contaminati. In REGENESIS, l’ing. Goria si occupa delle attività di dimensionamento e preparazione delle proposte e dell’assistenza tecnica pre e post intervento, in Italia e nei paesi che circondano l’area Mediterranea. L’ing. Goria ha conseguito nel 2001 la laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Torino e arriva in REGENESIS da una posizione di consulente in merito a progettazione di bonifiche, modellizzazione di flusso e trasporto di inquinanti, analisi di rischio; nel proprio percorso professionale ha inoltre maturato una profonda conoscenza relativa a diversi prodotti per interventi di bonifica in situ.
Dott. Luca Basler
Remediation Solutions Specialist, REGENESIS
Il Dott. Basler è Remediation Solutions Specialist per l’Italia e i paesi del Sud Europa per REGENESIS. Lavora a stretto contatto con il team tecnico per valutare e proporre soluzioni innovative di bonifica in situ per il suolo e le acque sotterranee. Avendo già collaborato con REGENESIS nella gestione dei cantieri di iniezione, ha maturato un’esperienza sul campo nelle bonifiche in situ, che si aggiunge all’ampia esperienza pregressa come geologo nel settore ambientale e geotecnico e come manager di cantiere. Ha conseguito la Laurea in Geologia e Scienze della Terra presso l’Università di Bologna.
Registrazione webinar:
Petroleum Hydrocarbon Remediation Advances: Tools & Lessons from the Field
Date: Thursday, May 15, 2025
Time: 11:00 GMT / 12:00 CET
Language: English
Join us and guest speakers Jack Sheldon (Senior Consultant, Antea Group) and Dora Taggart (President & CEO, Microbial Insights) for a webinar on the advances in petroleum hydrocarbon remediation. Dora and Jack will discuss the science of petroleum hydrocarbon remediation and lessons learned from field applications of PetroFix.
Key points covered:
- The science of petroleum hydrocarbon biodegradation – complexity of petroleum hydrocarbon mixtures and biodegradative pathways
- Lessons learned – Field applications using colloidal activated carbon to treat petroleum hydrocarbons
- Performance data and best practices – for collecting secondary parameters, including microbial profiling
- Latest advances – Tools to quantify a broad spectrum of contaminant degrading microorganisms and functional genes and Stable Isotope Probing (SIP)
- Sample collection and preservation – Practical and cost effective methods shared
The webinar will be approx. 1hr in length. Attendance Certificates will be provided. Complete the form on this page to sign up for this free webinar.
About the Presenters:
Jack Sheldon
Senior Consultant, Antea Group
Jack Sheldon leads Antea Group’s Site Assessment & Remediation service line. He has over 40 years of experience in environmental microbiology and remediation. Jack has a BS in Bacteriology & Public Health and an MS in Environmental/Industrial Microbiology from Wagner College in Staten Island, NY, USA. In his current role, he advises on remediation technology selection, performance, and optimization across the US and abroad. He is also a subject matter expert on PFAS risk management. Jack has authored numerous papers and posters, co-authored two best-selling books on bioremediation, and given hundreds of presentations and webinars around the world.
Dora Taggart
President and CEO, Microbial Insights
Dora Taggart has been a leader in Molecular Biological Tools since 2001, pioneering qPCR analysis and stable isotope probing. She collaborates with top researchers to keep MI at the forefront of the industry. A global ambassador for MBTs, she speaks at international conferences, leads technical workshops, and co-authors guidance documents. Dora has received numerous accolades, including the ITRC EMD Team MVP (2011), Woman-Owned Business of the Year (2016), Business Person of the Year (2017), and the National Groundwater Association Technology Award (2022). She serves on multiple boards, including the Boys & Girls Club of the Cumberland Plateau and the University of Tennessee’s Microbiology Board of Visitors. From 2022-2024, she chaired the NIH MCST (12) section. Dora holds a Biomedical Engineering degree from Vanderbilt University.
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PFAS Visualization Case Studies Demonstrate How to Improve Conceptual Site Models
In this webinar we were pleased to have a presentation by Grant Carey, PhD, President of Porewater Solutions. His presentation discussed PFAS visualization case studies that demonstrate how to improve conceptual site models.
Highlights of this free webinar:
- Optimize PFAS site characterization, remedy evaluation, and forensic assessment with radial and stacked bar visualizations
- Improve site mapping using PFAS ratios and TOP assay visualization methods
- Clearly delineate redox zones containing biodegradation of precursors via a specialized radial diagram method
Complete the form on this page to view this free webinar.
Recording now available
Come padroneggiare la bonifica in situ: decisioni chiave per una progettazione e un’implementazione efficaci
Lingua: italiano
Presentato da: Ing. Mariangela Donati, Ing. Paola Goria, Dott. Ruaraidh Mackay
In questo webinar tecnico Paola Goria, Mariangela Donati e Ruaraidh Mackay esplorano le decisioni e i calcoli critici necessari per progettare e implementare progetti di bonifica in situ di successo. Questa sessione completa guida attraverso l’intero processo di bonifica, dalla progettazione iniziale alla verifica finale, evidenziando le decisioni chiave in ogni fase. Gli argomenti trattati includono i dati di caratterizzazione del sito, l’analisi del flusso, la selezione delle tecnologie, la progettazione dell’intervento, l’esecuzione e la verifica.
Nel corso del webinar si discute di:
- Revisione tecnica dei dati del sito: identificazione dei parametri chiave per la valutazione della geologia, idrogeologia, geochimica e microbiologia del sito. La sessione affronta anche l’analisi dei dati mancanti e il modo in cui test di verifica mirati, come i misuratori passivi di flusso, possono fornire le informazioni necessarie.
- Bilanciamento tra realtà commerciale e obiettivi del progetto: comprendere come fattori quali obiettivi, tempistiche e budget modellano la soluzione di bonifica ideale per soddisfare le esigenze delle parti interessate.
- Affrontare le sfide in campo: esaminare come la geologia, le strutture e l’utilizzo del sito influenzano la selezione del prodotto, i metodi di applicazione, la spaziatura di iniezione e il dosaggio. Vengono inoltre discussi la gestione dei dati in campo e la verifica della distribuzione dei reagenti.
Utilizzando esempi concreti, i presentatori dimostrano come ideare e implementare soluzioni efficaci di bonifica in situ su misura per un’ampia gamma di contaminanti, condizioni geologiche e obiettivi commerciali.
Presentato da:
Ing. Mariangela Donati
Proposal Manager, REGENESIS
L’ing. Donati, Proposal Manager di REGENESIS per l’Italia, la Francia e altri paesi del Sud Europa, supporta i clienti nella selezione, nel dimensionamento e nella valutazione economica degli interventi di bonifica mediante le diverse tecnologie REGENESIS disponibili. L’Ing. Donati ha svolto i suoi studi all’Università di Bologna, dove ha conseguito nel 2014 una laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, avendo partecipato allo sviluppo di uno studio in ambito di statistica e geostatistica applicate alle concentrazioni di nitrati in acque superficiali presso l’École des Mines de Paris (Francia). Ha maturato successivamente esperienze lavorative pluriennali sia in Italia che all’estero nei settori ambientale, minerario, di geostatistica e di gestione dei siti contaminati nelle diverse fasi previste dagli iter procedurali.
Ing. Paola Goria
Mediterranean District Manager, REGENESIS
L’ing. Goria è ben conosciuta nel settore delle bonifiche in ambito italiano, avendo un’esperienza ventennale nell’ambito delle bonifiche di siti contaminati. In REGENESIS, l’ing. Goria si occupa delle attività di dimensionamento e preparazione delle proposte e dell’assistenza tecnica pre e post intervento, in Italia e nei paesi che circondano l’area Mediterranea. L’ing. Goria ha conseguito nel 2001 la laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Torino e arriva in REGENESIS da una posizione di consulente in merito a progettazione di bonifiche, modellizzazione di flusso e trasporto di inquinanti, analisi di rischio; nel proprio percorso professionale ha inoltre maturato una profonda conoscenza relativa a diversi prodotti per interventi di bonifica in situ.
Dott. Ruaraidh Mackay
Remediation Services Project Manager, REGENESIS
Il Dott. Mackay è Project Manager per l’Italia e i paesi del Sud Europa per REGENESIS. Lavora a stretto contatto con il team tecnico e quello di gestione cantieri per implementare in campo soluzioni innovative di bonifica in situ per il suolo e le acque sotterranee. Con quattro anni di esperienza nelle bonifiche in situ, avendo già ricoperto il ruolo di Remediation Project Supervisor, il Dott. Mackay ha una solida esperienza nella gestione dei cantieri di bonifica in situ e nell’implementazione delle attività di verifica e validazione in campo. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Geologia, Territorio e Georisorse presso l’Università di Bologna e successivamente il Master Universitario di 2° livello in Caratterizzazione e Tecnologie per la Bonifica di Siti Inquinati presso La Sapienza Università di Roma.
Registrazione webinar:
Mastering in situ remediation: Key decisions for effective design and implementation
Language: English
First broadcast: 18/02/2025
Presenter: Jack Shore, Jim Forde, and Sarah Hughes (REGENESIS)
In this webinar, Jack Shore, Jim Forde, and Sarah Hughes explore the critical decisions and calculations required to design and implement successful in situ remediation projects. This comprehensive session will guide you through the entire remediation process—from initial design to final verification—highlighting the key decisions at every stage. Topics covered will include site investigation data, flux analysis, technology selection, implementation design, execution, and verification.
The key points covered:
- Technical review of site data: Identifying the key parameters for evaluating site geology, hydrogeology, geochemistry, and microbiology. The session will also address gaps in data and how targeted design verification testing, such as passive flux meters, can provide missing insights.
- Balancing commercial realities and project goals: Understanding how factors like targets, timelines, and budgets shape the ideal remediation solution to meet stakeholder needs.
- Addressing field challenges: Examining how site geology, structures, and usage influence product selection, application methods, design spacing, and dosage. On-site data management and injectate placement verification will also be discussed.
Using real-world examples, the presenters will demonstrate how to create and implement effective in situ remediation solutions tailored to a wide range of contaminants, geological conditions, and commercial objectives.
About the presenters:
Jack Shore
Regional Manager, Europe | REGENESIS
Jack Shore is the Regional Manager for Europe at REGENESIS, bringing over 15 years of experience in the contaminated land industry. His career includes roles as a consultant, contractor, and remediation specialist, with a primary focus on designing and implementing in situ remediation solutions. Jack has evaluated over 3,500 sites across Western Europe for their suitability with REGENESIS’ technologies. At REGENESIS, he leads a European team of district managers and technical services personnel. Jack’s technical expertise includes in situ chemical oxidation, bioremediation of organic compounds, and metals immobilisation. He holds a BSc in Environmental Geoscience from Cardiff University and is a Chartered Scientist.
Jim Forde
Technical Services Manager, UK & Scandinavia | REGENESIS
Jim is an experienced hydrogeologist and technical manager, overseeing all technical design work across the UK and Scandinavia. His main function is to work with our broad client base to develop successful groundwater remediation designs and assess existing designs post-application. Jim also works closely with our Remediation Services team, to plan, implement and monitor out technology applications. He gained a BSc (Hons) in Environmental Science at the University of Nottingham and a MSc in Hydrogeology at the University of Birmingham, UK. He has over 15 years of experience and specialises in the remediation of PFAS, chlorinated solvents and petroleum hydrocarbons.
Sarah Hughes
District Manager, UK & Scandinavia | REGENESIS
Sarah is the District Manager for the UK and Scandinavian regions at REGENESIS. She works closely with the company’s talented technical & remediation services teams to deliver innovative in situ remediation solutions for soil and groundwater. With over seven years of experience in the consultancy and remediation sectors, Sarah has a strong background in designing and supervising site investigations, developing in situ remediation designs, and managing large-scale, multi-stakeholder projects across the UK and Scandinavia.
Webinar recording
In situ PFAS remediation in the snow: the application and validation results of a PlumeStop barrier installed at a Swedish airport
Language: English
First broadcast: 13/11/2024
Presenter: Helena Nord (Sheeba Environmental Engineering A.B.) and Sarah Hughes (REGENESIS)
In this webinar, guest speaker Helena Nord, Technical Specialist Soil and Groundwater Remediation of Sheeba Environmental Engineering A.B. and Sarah Hughes, REGENESIS District Manager for the UK and Scandinavia, discussed the site conditions, application works and the latest validation from the in situ treatment of a PFAS plume in north-eastern Sweden.
Resulting from the use of Aqueous Film Forming Foam (AFFF) on a fire training area at the edge of the airport, a large PFAS plume was impacting the downgradient aquifer and surface water. A 70m-long PlumeStop barrier was installed in the forest by the fire training area to prevent further migration of the PFAS. This involved five injection rigs working in cold conditions for nine weeks.
Validation sampling shows dramatic reductions in the PFAS contamination within the barrier and monitoring wells up to 65m downgradient of the treatment. These reductions have been maintained and downgradient concentrations continue to decrease as monitoring continues.
The key points covered:
- Explanation of the geology and hydrogeological setting at the site
- Installation works, including:
- injection testing
- application zone confirmation and design configuration
- multiple-injection rig management
- injectate placement validation testing and resultant actions
- real-time data management and reporting
- Validation testing to date
This project was completed on behalf of the Geological Survey of Sweden and Swedish Geotechnical Institute and financed through the Government of Sweden’s Grant no. 1:4 for Remediation and Restoration of Contaminated Sites. The consultants were Sellén & Filipovic and Sheeba, and project delivery by Granitor.
About the presenters:
Helena Nord
Technical Specialist Soil and Groundwater Remediation | Sheeba Environmental Engineering A.B.
Helena has 15 years of experience in the remediation industry, with more than 10 years focus on in situ remediation, working as a remediation contractor with a wide experience of in situ technologies, contaminants and design and build projects. Today she works as a remediation design specialist and in R&D of treatment technologies, identifying and adapting these for Scandinavian projects. She is a well-known presenter at conferences, courses and webinars and holds a MSc in soil science from the Swedish University of Agricultural Sciences.
Sarah Hughes
District Manager, UK & Scandinavia | REGENESIS
Sarah is the District Manager for the UK and Scandinavian regions at REGENESIS. She works closely with the company’s talented technical & remediation services teams to deliver innovative in situ remediation solutions for soil and groundwater. With over seven years of experience in the consultancy and remediation sectors, Sarah has a strong background in designing and supervising site investigations, developing in situ remediation designs, and managing large-scale, multi-stakeholder projects across the UK and Scandinavia.
Webinar recording
Caso di studio italiano: Trattamento rapido di una sorgente idrocarburi al confine di proprietà
Lingua: italiano
Presentato da: Dott.ssa Gabriella Pogliano (Studio Associato Planeta), Ing. Mariangela Donati
In questo webinar la Dott.ssa Gabriella Pogliano dello Studio Associato Planeta di Torino, quale presentatrice ospite, illustra un recentissimo caso di studio relativo alla bonifica di un’area manifatturiera dismessa in un’area urbana nel Nord Italia.
L’area presentava una contaminazione da idrocarburi pesanti causata da alcuni serbatoi interrati ubicati proprio in corrispondenza del confine di valle idrogeologico del sito. Le condizioni di elevata permeabilità dell’acquifero in ghiaie (conducibilità idraulica K = 10-3 m/s) e di flusso particolarmente rapido hanno comportato la presenza di un plume in uscita dal sito, nonostante le caratteristiche di scarsa mobilità di tali oli.
La previsione di riqualificazione dell’area da parte della nuova proprietà ha fatto avviare un iter procedurale di caratterizzazione e analisi di rischio, che ha portato nella sua parte finale a un’attenta valutazione delle opzioni di bonifica. La soluzione è consistita in un intervento di potenziamento della biodegradazione dei contaminanti mediante adsorbimento in situ sul carbone attivo colloidale PetroFix, che è stato implementato nella sua configurazione full scale attraverso una griglia regolare di pozzi di iniezione a copertura dell’intera area sorgente.
Tale tecnologia è stata selezionata in ragione della minimizzazione delle interferenze, non necessitando l’installazione di impianti fissi da operare durante e successivamente alla riconversione dell’area, della possibilità di ottenere un trattamento rapido nell’arco di pochi mesi, e per il fatto che non comporta una variazione delle caratteristiche chimico-fisiche dell’acquifero in termini di potenziale redox e pH, lasciando pertanto sostanzialmente invariato lo stato di ossidazione dei metalli presenti naturalmente nel terreno. Tale ultimo aspetto è risultato di particolare rilevanza per un intervento da eseguirsi sui confini di proprietà in un contesto normativo italiano particolarmente restrittivo per quanto concerne la mobilizzazione dei metalli.
I risultati ad oggi disponibili confermano un’immediata riduzione delle concentrazioni con il raggiungimento di concentrazioni inferiori agli obiettivi di legge (CSC) in tutti i punti di conformità (POC) dell’area. A distanza di qualche mese, la riduzione delle concentrazioni è visibile anche in un piezometro ubicato esternamente al sito a qualche decina di metri di distanza dall’intervento.
Il webinar discute:
- Il modello concettuale del sito, incluse le caratteristiche geologiche, idrogeologiche e di contaminazione dell’area
- Le attività di progettazione, pianificazione ed esecuzione dell’intervento full scale, e come queste si sono interfacciate con il progetto di riconversione dell’area
- Dettagli tecnici e operativi delle attività eseguite in campo da parte di REGENESIS
- Risultati ottenuti. Tali dati vengono utilizzati per illustrare come la tecnologia selezionata possa funzionare efficacemente anche in condizioni complesse per assetto geologico e in presenza di obiettivi di legge restrittivi
- Breve ex-cursus su altri due interventi con la medesima tecnologia eseguiti da Studio Planeta nella stessa macroarea, esemplificativi di utilizzo in scenari differenti (barriera di iniezione per un’area plume, e intervento pilota su un hot-spot di contaminazione)
L’ing. Donati di REGENESIS è presente insieme alla Dott.ssa Pogliano durante il webinar e illustra la tecnologia utilizzata nel caso di studio, focalizzandosi sia sugli aspetti prettamente tecnici del processo sia sulle caratteristiche innovative di distribuzione omogenea e agevole applicazione che consentono una versatile implementazione in siti con caratteristiche geologiche e di contaminazione differenti e utilizzando diverse configurazioni in funzione dello scenario del sito e delle esigenze del cliente.
Alla fine del webinar è presente una sessione Q&A (domande e risposte) in cui viene data risposta alle domande dei partecipanti.
Presentato da:
Dott.ssa Gabriella Pogliano
Studio Planeta
La Dott.ssa Gabriella Pogliano è un geologo iscritto all’ordine dei Geologi del Piemonte. Dal 2003 al 2008, anno di fondazione dello Studio Planeta, di cui è socia titolare, ha lavorato come consulente presso una multinazionale di ingegneria ambientale, occupandosi inizialmente di problematiche strettamente geologiche e idrogeologiche e sviluppando successivamente un’ampia esperienza nella caratterizzazione di siti contaminati e nella progettazione di interventi di bonifica. E’ esperta di caratterizzazione ambientale di siti contaminati e di analisi di rischio sanitario-ambientale, nonché di progettazione di interventi di bonifica dei terreni e delle acque di falda.
Ing. Mariangela Donati
Proposal Manager, REGENESIS
L’ing. Donati, Proposal Manager di REGENESIS per l’Italia, la Francia e altri paesi del Sud Europa, supporta i clienti nella selezione, nel dimensionamento e nella valutazione economica degli interventi di bonifica mediante le diverse tecnologie REGENESIS disponibili. L’Ing. Donati ha svolto i suoi studi all’Università di Bologna, dove ha conseguito nel 2014 una laurea magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, avendo partecipato allo sviluppo di uno studio in ambito di statistica e geostatistica applicate alle concentrazioni di nitrati in acque superficiali presso l’École des Mines de Paris (Francia). Ha maturato successivamente esperienze lavorative pluriennali sia in Italia che all’estero nei settori ambientale, minerario, di geostatistica e di gestione dei siti contaminati nelle diverse fasi previste dagli iter procedurali.
Registrazione webinar:
Nachhaltigkeit von PFAS-Sanierungen: Vergleich von Sanierungsverfahren
Sprache: Deutsch
Vortragende: Matthias Sumann (Ramboll) und Mareike Amann (REGENESIS)
In diesem Webinar stellt Matthias Sumann, Principal Consultant bei Ramboll in Deutschland, zusammen mit Mareike Amann von REGENESIS die Ergebnisse einer Studie vor, in der die Nachhaltigkeit von In-situ– und Ex-situ-Sanierungen von PFAS-Kontaminationen verglichen wurde.
Aufgrund der verbreiteten Verwendung, Mobilität und Persistenz stellen PFAS-Kontaminationen ein weltweites Problem dar, das oft große Flächen betrifft. Sanierungsfachleute stehen dabei immer wieder vor der Herausforderung, wie eine so großflächige Kontamination saniert werden kann, ohne dass dabei zusätzliche Treibhausgasemissionen entstehen, die den Klimawandel noch verschärfen.
Eine Sanierung von PFAS konzentriert sich häufig auf Extraktion und Entsorgung, was einen erheblichen CO2-Fußabdruck hinterlassen kann. Die auf kolloidaler Aktivkohle (KAK) basierende Behandlung von REGENESIS ist ein In-situ-Ansatz, der durch eine Reduzierung der Auslaugbarkeit und Migration von PFAS wirkt. Dieser passive Ansatz wurde bisher an mehr als 50 Standorten weltweit eingesetzt und erfordert keine Betriebsenergie und Wartung und erzeugt keinen Abfall.
Um die Nachhaltigkeit dieses In-situ-Ansatzes zu quantifizieren, führte Ramboll eine Lebenszyklusanalyse (LCA) an dem KAK-Material „von der Wiege bis zur Bahre“ durch. Dabei wurden die vorgelagerte Materialbeschaffung, die wesentlichen Herstellungsprozesse und die nachgelagerten Prozesse von Transport und Injektion berücksichtigt. Die LCA wurde gemäß ISO 14044/ISO 14025 mit der Software GaBi Professional erstellt, um die EN 15804-Normen für die Erstellung einer Umweltproduktdeklaration (EPD) zu erfüllen.
Anschließend wurden die Umweltauswirkungen einer tatsächlichen KAK-Anwendung stromabwärts einer PFAS-Quelle auf einem Verkehrsflughafen analysiert. Eine vergleichende Analyse wurde durchgeführt, indem ein alternatives „Pump-and-Treat“-System unter Verwendung zweier Filtrationstechniken entworfen und deren Umweltauswirkungen mit der Software GaBi Professional bewertet wurden. Zusätzlich wurde eine Lebenszykluskostenanalyse (LCCA) unter Verwendung des Kapitalwerts durchgeführt. Schließlich wurde für jeden Sanierungsansatz eine Nachhaltigkeitsbewertung der Stufe 2 nach dem SURE-Modell (SUstainable REmediation = nachhaltige Sanierung) von Ramboll durchgeführt, bei der 15 Nachhaltigkeitsindikatoren berücksichtigt wurden.
Das Webinar bietet Folgendes:
- Eine kurze Einführung zu PFAS-Kontaminanten und den derzeit verfügbaren Sanierungstechnologien
- Einen Überblick über den deutschen Rechtsrahmen
- Eine kurze Einführung in die In-situ-Technologie sowie eine Fallstudie zur Veranschaulichung ihrer Anwendung, einschließlich der Standortbedingungen, Einrichtung der Barriere und der alternativen Konzepte
- Eine Beschreibung des LCA-, LCCA- und Tier2-Nachhaltigkeitsbewertungsansatzes, einschließlich des SURE-Modells von Ramboll, sowie eine Kurzfassung der erhaltenen Ergebnisse
- Diskussion der Ergebnisse und Schlussfolgerungen zur relativen Nachhaltigkeit und den Umweltauswirkungen der jeweiligen Verfahren.
Matthias Sumann
Principal Consultant | Ramboll (Essen)
Matthias Sumann ist Technischer Leiter und verantwortlich für Geschäftsentwicklung in der Abteilung Site Solutions der Ramboll Deutschland GmbH. Er arbeitet seit mehr als 25 Jahren im Bereich Boden & Grundwasser und hat durch seine langjährigen Tätigkeiten in den Niederlanden und Italien als auch in Projekten in Brasilien große internationale Erfahrung, vor allem im Bereich der innovativen Sanierungsverfahren für die Grundwassersanierung. Sein spezieller Fokus liegt auf der Nachhaltigkeit und Resilienz der Sanierungsverfahren. Neben der hauptsächlichen Erfahrung im Umweltconsulting hat er auch ein paar Jahre für spezialisierte Technologieanbieter gearbeitet.
Mareike Amann
Senior Marketing Managerin und Ansprechpartnerin DACH-Region | REGENESIS / (München)
Mareike Amann ist Senior Marketing Managerin und Ansprechpartnerin für die DACH-Region (Deutschland, Österreich und Schweiz) bei REGENESIS mit Sitz in München. Sie ist seit 2017 bei dem Unternehmen tätig und bringt ihre vorherige Erfahrung aus Start-ups und Ingenieurbüros ein. In ihrer Rolle ist sie verantwortlich für die Entwicklung und Umsetzung von Strategien, um die Technologien und Projekte von REGENESIS effektiv an die Kunden zu kommunizieren. Neben ihren Marketingaufgaben unterstützt Mareike das technische Team bei Kundenterminen, Projekten und Konferenzen in der gesamten DACH-Region.
Webinar-Aufzeichnung
Integrated remediation of a high-concentration TCE plume at a former chemical works
Language: English
Presenter: Jack Shore, Regional Manager Europe, REGENESIS and Sarah Hughes, District Manager UK & Scandinavia, REGENESIS
A large and highly contaminated former chemical works undergoing redevelopment was considered among the most contaminated sites in the UK. The site had high levels of trichloroethene (TCE) contamination in groundwater, including dense non-aqueous phase liquids (DNAPL) and dissolved-phase concentrations above 100,000µg/L. Vertase FLI undertook the remediation of the site including treatment of the >12,000 m2 plume. The target was to show a significant mass reduction and an ongoing declining trend of TCE in groundwater to protect the downgradient river adjacent the site.
A combined enhanced reductive dechlorination and in situ chemical reduction approach was chosen to target this large, highly contaminated plume.
Jack Shore and Sarah Hughes discuss the design, implementation and validation of the remediation works, including:
- Challenges: The scale of the contamination presented a number of obstacles to success, including:
- Treating such a widespread plume cost-effectively
- Effectively remediating such a large contaminant mass – including DNAPL
- Addressing re-equilibration of contamination from the soil and free-phase during treatment
- Avoiding the accumulation of daughter compounds and ensuring their degradation.
- Remedial Design: Combining sulfidated micron scale zero valent iron and large-volume controlled release electron donor substrates, in designs tailored to the contaminant concentrations across the source area covering 8,000m².
- Application: 4 direct push injection rigs and a specialist injection trailer were operated concurrently to co-apply 250,000 litres of substrates into 611 injection points.
- Results: Validation results across the target area showed an 85% reduction in TCE concentrations was achieved over a 12-month period, with full degradation occurring. This exceeded the remedial goal, allowing the site redevelopment to continue as planned.
Jack Shore
Regional Manager, Europe | REGENESIS
Jack Shore is the Regional Manager for Europe at REGENESIS, bringing over 15 years of experience in the contaminated land industry. His career includes roles as a consultant, contractor, and remediation specialist, with a primary focus on designing and implementing in situ remediation solutions. Jack has evaluated over 3,500 sites across Western Europe for their suitability with REGENESIS’ technologies. At REGENESIS, he leads a European team of district managers and technical services personnel. Jack’s technical expertise includes in situ chemical oxidation, bioremediation of organic compounds, and metals immobilisation. He holds a BSc in Environmental Geoscience from Cardiff University and is a Chartered Scientist.
Sarah Hughes
District Manager, UK & Scandinavia | REGENESIS
Sarah is the District Manager for the UK and Scandinavian regions at REGENESIS. She works closely with the company’s talented technical & remediation services teams to deliver innovative in situ remediation solutions for soil and groundwater. With over seven years of experience in the consultancy and remediation sectors, Sarah has a strong background in designing and supervising site investigations, developing in situ remediation designs, and managing large-scale, multi-stakeholder projects across the UK and Scandinavia.
Webinar recording
PFAS Source Differentiation at Airports
In this webinar we were pleased to have a special presentation from leading PFAS remediation expert, Dan Schneider, Senior Principal and National Director for Site Investigation and Remediation at Terracon. His presentation discussed PFAS source differentiation at airports. He was joined by Maureen Dooley, Vice President – Industrial Sector at REGENESIS.
Highlights of this free webinar:
- An overview of the landscape of PFAS at Airport sites
- Developing “Lines of Evidence” to support PFAS source identification and differentiation
- PFAS desktop review progress tracker, a resource for information about potential on- and off-airport PFAS sources
- Source identification using desktop reviews, info on historical operations, airport site characteristics, potential off-site sources, and laboratory analytical data
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